Erasmus+ “Impresa etica e sostenibile”: l’IIS “Denina Pellico Rivoira” di Saluzzo ha accolto 30 studenti provenienti dalla Lettonia.
Nella settimana tra il 14 e il 21 marzo, un gruppo di studenti del “Denina Pellico Rivoira” di Saluzzo ha partecipato allo scambio culturale con 30 studenti provenienti dal “Riga Valst3 Gimnazija” di Riga (Lettonia), nell’ambito del progetto Erasmus + “Impresa etica e sostenibile”.
E’ stata un’esperienza molto intensa e formativa per tutti i ragazzi, che hanno potuto lavorare fianco a fianco in attività dedicate a comprendere e valorizzare l’importanza della sostenibilità ambientale, sociale ed economica nel mondo che li circonda, e si sono confrontati attivamente mettendo in gioco le loro competenze linguistiche e relazionali.
Il programma è stato fitto di incontri e ha previsto alcune attività a scuola e alcune uscite, volte a far conoscere realtà imprenditoriali del territorio che si distinguono per etica e sostenibilità.
Lunedì 18 e martedì 19 il gruppo ha svolto dei laboratori ad Ostana, esempio virtuoso di rigenerazione di un luogo secondo criteri di etica e sostenibilità. Qui, accolti dalla sindaca Silvia Rovere e dallo staff della struttura ricettiva “Galaberna”, i ragazzi hanno potuto confrontarsi con l’esperienza di Enrico, responsabile della cooperativa “La valle dell’Eco”, che ha mostrato loro le principali tecniche edilizie per costruire e ristrutturare edifici con materiali tipici della zona, nel rispetto del territorio e dell’ambiente, e ascoltare la testimonianza di Serena, laureata in Scienze Erboristiche e titolare dell’impresa “L’orto di Serena”, che ha raccontato loro la sua esperienza di coltivazione in alta quota e mostrato il suo laboratorio per la confezione di confetture. Gli studenti hanno poi conosciuto alcuni operatori di “Viso a Viso”, cooperativa di comunità che sperimenta un modello di rigenerazione anche culturale, con grande attenzione ai giovani e alla valorizzazione della Biodiversità. Maria e Ginevra, accompagnati da Francesco, hanno guidato i gruppi nel “Bosco incantato”, percorso naturalistico inaugurato dal signor Bossa nel 2014.
Tra le attività presentate durante le giornate c’è stata anche “La scuola di O”, una piccola scuola gestita dalla cooperativa e guidata da Emanuela, rivolta a bambini da 0 a 3 anni, nata per venire incontro alle giovani famiglie del luogo. Nella giornata di lunedì, gli studenti hanno potuto anche cimentarsi in un laboratorio teatrale guidato dall’attrice Giulietta.
Mercoledì 20, il gruppo di studenti lettoni e italiani ha visitato la nuova sede della saluzzese “eViso”, azienda all’avanguardia nel settore dell’energia rinnovabile, fondata nel 2012 dall’ingegner Gianfranco Sorasio. Nel corso della visita, il team di “eViso” ha raccontato e mostrato quanto la sostenibilità sia centrale nel loro lavoro e ha coinvolto gli studenti in uno stimolante laboratorio dedicato all’intelligenza artificiale, ideato e guidato da Carlo Cigna.
i ragazzi hanno poi passeggiato tra le bellezze di Saluzzo, accompagnati dal professor Franco Giletta, e una delegazione di ragazzi italiani e lettoni ha visitato il Comune di Saluzzo, guidata da Silvia Ruffino e Andrea Momberto.
E’ stata una settimana densa di impegni, che i ragazzi hanno cercato di rielaborare in un momento finale di riflessione, in cui sono emerse le competenze apprese, le criticità e le potenzialità di uno scambio culturale così immersivo ed intenso.
Le docenti Manuela Bosio e Cristina Ferrero, responsabili del progetto, ringraziano innanzitutto gli studenti e le loro famiglie per la collaborazione, l’impegno e la disponibilità durante tutte le fasi del programma, il Dirigente Flavio Girodengo per aver reso possibile l’avvio del progetto, la Dirigente amministrativa, dott.ssa Rosa Donnarumma, e la professoressa Daniela Cozzupoli per l’impegno e la disponibilità, e i docenti Giorgia Tolomeo e Valentino Foti per la cooperazione nelle attività, l’azienda eViso per la proficua collaborazione, l’ingegner Sorasio e tutto il suo team, in particolare Giulia Milano, Roberta Celia e Davide Debernardi, Silvia Rovere, sindaca di Ostana, lo staff di “Galaberna”, la cooperativa “Viso a Viso” e tutti coloro che hanno gestito i laboratori e l’accoglienza, Silvia Ruffino, Andrea Momberto e il Comune di Saluzzo per l’accoglienza e la competenza, il professor Franco Giletta, i docenti Francesco Vona, Antonio Lorenzati e Francesco Zazzera per la disponibilità, i collaboratori scolastici della sede “Pellico” e tutti coloro che hanno reso possibile questa bellissima esperienza.
I nostri studenti saranno ospiti a Riga dal 16 al 23 aprile e sperano di continuare questa esperienza in modo altrettanto positivo e stimolante anche nella città lettone.
La possibilità di aprirsi al mondo, soprattutto in tempi così difficili, è opportunità veramente unica e altamente formativa, sia per confrontarsi con persone e realtà diverse e praticare l’uso della lingua Inglese, sia, soprattutto, per realizzare nella realtà il concetto di sostenibilità, vivendo gli uni accanto agli altri, imparando, attraverso la complessità culturale, a confrontarsi e a rispettarsi, in un’esperienza di crescita altamente significativa.