Il progetto “Simulimpresa” mette gambe e parte dalla FIM dei Fratelli Villosio Studenti a scuola d’azienda
Gli studenti delle classi 5T (Indirizzo Industria e Artigianato del Made in Italy - Arredamento e Design del Legno) e 3B (indirizzo AFM- E-commerce) dell’Istituto di Istruzione Superiore “Denina Pellico Rivoira” di Saluzzo hanno conosciuto da vicino l’azienda familiare Villosio Mobili di Costigliole Saluzzo; un incontro reso possibile dalla disponibilità dei titolari Nico e Marco, fermamente convinti dell’importanza di creare sinergie tra la scuola e le aziende.
Nell’ambito del progetto Simulimpresa gli studenti si sono “immersi” in una realtà imprenditoriale che dal 1894 produce mobili su misura. “Dietro il mobile c’è il progetto - sottolinea Nico - e nel mondo delle piccole imprese si è evoluto il modo di relazionarsi con l’esterno, il mobile non è più un pezzo a sé stante, ma viene immaginato e costruito in funzione dell’arredo complessivo di un ambiente. Per questa ragione occorre interfacciarsi con tanti soggetti che sono determinanti nella creazione di valore: dagli uffici di progettazione al laboratorio di costruzione, a quello di verniciatura.” Così si scoprono anche i segreti del mestiere.
Il focus sui processi aziendali, dalla mission all’individuazione di cosa produrre per rispondere alle esigenze del cliente, ma anche la scelta di materiali che differenziano la produzione artigianale da quella di massa, le strategie di comunicazione: tutto ha costituito un arricchimento personale per i ragazzi.
Un’azienda “madrina”, quella dei fratelli Villosio, che coniuga lo spirito dell’artigianalità a una visione allargata dei mercati di sbocco, offrendo agli studenti molti spunti per l’avvio dell’impresa simulata.