“Impresa Etica e Sostenibile”: 29 studenti del “Denina Pellico Rivoira” accolti in Lettonia nell’ambito del Progetto Erasmus+.
Nella settimana tra il 16 e il 23 aprile, un gruppo di 29 studenti del “Denina Pellico Rivoira” di Saluzzo è stato accolto dagli allievi del “Riga Valsts 3 Gimnazija” di Riga (Lettonia), nell’ambito del Progetto Erasmus+ “Impresa etica e sostenibile”. Gli studenti avevano già avuto modo di conoscere i corrispondenti lettoni tra il 14 e il 21 marzo, durante la mobilità Erasmus+ in Italia.
Il progetto “Impresa etica e sostenibile”, che ha impegnato i ragazzi in molte attività, sia virtuali che in presenza, sia in Italia che in Lettonia, ha rappresentato un’esperienza intensa e formativa per tutti gli studenti e i docenti che vi hanno preso parte, invitandoli a riflettere e a comprendere da vicino l’importanza di concetti come etica e sostenibilità, declinati su più livelli, da quello economico, a quello ambientale e sociale.
Il programma della settimana lettone è stato denso di incontri e attività, sia a scuola che presso varie istituzioni e aziende, improntate a far conoscere realtà imprenditoriali del territorio e esperienze di business etico e sostenibile.
Dopo un primo momento dedicato all’accoglienza e alla conoscenza della città, gli studenti hanno potuto visitare e svolgere interessanti workshop presso aziende come la “Printful” di Riga, specializzata in stampe tipografiche, e la “A/S Latvijas Finieris”, impresa che si occupa della filiera del legno in modo ecologico e sostenibile.
Il gruppo ha poi visitato il “Science and Innovation Centre Design Factory”, in cui gli studenti lettoni, impegnati in un progetto scolastico di simulazione di impresa e microcompanies, hanno cercato di individuare, con gli studenti italiani e con un esperto del settore, quali fossero le strategie per rendere più etiche e sostenibili tali aziende. Nel pomeriggio del 18 aprile gli allievi sono stati invitati alla “European house”, dove hanno riflettuto sull’importanza della partecipazione alla politica dell’Unione Europea e sulla condivisione dei criteri dell’Agenda 2030.
A scuola, essi hanno implementato il loro livello di Inglese con alcune lezioni sul fast fashion e sul fairtrade, tenute dai docenti dell’istituto.
Un momento molto interessante è stata, poi, la visita e la partecipazione a una lectio del professor Xavier Landes, presso la “Stockholm School of Economics”. Qui, gli studenti si sono confrontati attivamente con i concetti fondamentali della sostenibilità e hanno potuto presentare le loro proposte in un contesto molto stimolante e formativo.
Sabato 20 aprile gli studenti e i loro docenti sono stati accompagnati da una guida locale in un percorso naturalistico presso il “Gauya National Park” di Sigulda, mentre le attività del Lunedì 22 e del martedì 23 sono state dedicate ai saluti finali e alla condivisione dei feedback relativi alla settimana trascorsa insieme, ai momenti più significativi, alle eventuali criticità e alle competenze acquisite durante il percorso.
Le docenti Manuela Bosio e Cristina Ferrero, responsabili del progetto, ringraziano innanzitutto gli studenti e le loro famiglie per l’impegno e la disponibilità dimostrate durante tutte le fasi del programma, i docenti Valentino Foti e Giorgia Tolomeo per la preziosa collaborazione, il Dirigente Flavio Girodengo per l’impegno e la fiducia accordata durante tutto il corso del progetto, la Dirigente Amministrativa Rosa Donnarumma, per la collaborazione e la disponibilità, e tutti coloro che hanno partecipato, direttamente o indirettamente, all’organizzazione e allo svolgimento della settimana in Lettonia.
Il Programma Erasmus+ rappresenta una grande opportunità, per studenti e docenti, di apertura verso gli altri, di confronto attivo e di crescita individuale continua, in un’ottica di cooperazione, per la costruzione di una società più equa e civile, in cui i concetti di etica e sostenibilità siano realizzati e vissuti concretamente.